Una legge per poter fare liberamente impresa nel settore
Dona ora per portare la Cannabis in Parlamento
Fai una donazione a tuo nome o a nome della tua attività per aiutarci in questa nuova incredibile campagna di raccolta firme per la legalizzazione della coltivazione personale di cannabis.
Io Coltivo.. la legge!
Una battaglia giusta
L’Italia sta vivendo un periodo particolarmente rigido in tema di politiche sulla cannabis e sulle droghe, con il governo attuale che inasprisce le leggi e colpisce diversi settori della società.
Altri paesi europei, come la Germania, stanno prendendo iniziative per superare il proibizionismo, avanzando verso la decriminalizzazione della coltivazione per uso personale e la legalizzazione dei cannabis club.
Dato il contesto, abbiamo deciso di raccogliere 60.000 firme per una legge di iniziativa popolare, e riaprire così il dibattito parlamentare, forti del fatto che l’Europa non porrà ostacoli ad una battaglia come questa. Una battaglia giusta.
Potrai detenere 25 grammi
La nuova legge ti consentirà di detenere in casa tua fino a 25 grammi di cannabis per uso personale.
Leggi la proposta
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Potrai coltivare 3 piantine a casa
Potrai coltivare fino ad un massimo di tre piantine (contenti THC), direttamente in casa tua.
Leggi la proposta
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Nasceranno i cannabis social club
Associazioni senza scopo di lucro, nonché luoghi di ritrovo, in cui la cannabis viene coltivata e condivisa.
Leggi la proposta
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Cosa
La proposta
La proposta di legge di iniziativa popolare è uno strumento previsto dalla Costituzione che i cittadini possono attivare raccogliendo almeno 50mila firme su un testo di legge che possono decidere di depositare alla Camera o al Senato. Il testo ha validità per due legislature. La proposta in oggetto, a cui ha lavorato un team di avvocati penalisti esperti in materia, ha l’obiettivo di riformare una parte della legislazione italiana relativa all’uso e alla coltivazione di cannabis (il TU 309/90). Con riferimento a un progetto di legge attualmente in discussione in Germania, questa proposta mira a legalizzare la coltivazione di un massimo di tre piante di cannabis, ad autorizzare la creazione di Cannabis social club dedicati alla coltivazione collettiva di cannabis e a consentire il possesso di una quantità massima di 25 grammi di cannabis da parte dei singoli individui.
Come
La raccolta firme
Da agosto 2021 è possibile raccogliere le firme per referendum e proposte popolari online con firma digitale (SPID). Finora solo il referendum cannabis ha raggiunto le firme necessarie con questa modalità.
Non essendo ancora disponibile una piattaforma del governo gratuita e aperta a tutti, ad oggi l’unica modalità possibile per raccogliere firme con SPID è affidarsi a servizi privati, come quelli offerti da Itagile per la raccolta delle sottoscrizioni e da Ottimis group per la richiesta e l’accoppiamento della documentazione necessaria (certificati elettorali). I costi complessivi di questi servizi sono di 1,20 euro per ogni firma. Considerando che per ragioni di sicurezza occorre raccogliere almeno il 10% in più delle firme richieste, e dunque, 55mila firme, i costi solo per la piattaforma di raccolta sono di 66mila euro.