CANNABIS – ASS. MEGLIO LEGALE, LA QUESTURA DIFFIDA DA ORGANIZZARE FLASH MOB DI LANCIO PER PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA POPOLARE
Rischio 6 mesi di reclusione e 413 euro di multa: Antonella Soldo, “un atto intimidatorio verso chiunque voglia esercitare il proprio diritto a manifestare”
ROMA, 1° dicembre 2023 -Una proposta di legge d’iniziativa popolare per la coltivazione domestica della cannabis, proprio come quella che la Germania si appresta ad approvare. Uno strumento di democrazia diretta, quello che Meglio Legale – l’associazione che si batte per la legalizzazione della cannabis e per fare informazione sulle sostanze – metterà in campo a partire dal prossimo 7 dicembre con l’obiettivo di raccogliere 50mila firme da depositare alla Camera. Per lanciare l’iniziativa e avviare questo processo di proposta riconosciuto dalla Costituzione, Meglio Legale ha previsto un flash mob dei promotori nella mattina del 7 dicembre – alle ore 11 in Piazza Montecitorio. La Questura di Roma, però, ha provato a bloccare l’organizzazione della piccola manifestazione con una diffida alla responsabile dell’associazione, Antonella Soldo. La disobbedienza a questa disposizione rientra nell’articolo 650 Codice Penale. Questo vuol dire che Soldo, e chi deciderà di unirsi al flash mob – rischia la reclusione fino a 6 mesi e un’ammenda di 413 euro. Ciò che rimane davvero incomprensibile agli organizzatori è quale minaccia per la pubblica sicurezza possa rappresentare una manifestazione – correttamente comunicata e composta da poche persone e con una breve durata. “Prendiamo atto che la Questura di Roma fa più sforzi per contrastare chi vuole legalizzare la cannabis , che per fermare il narcotraffico. – Ha dichiarato Antonella Soldo, coordinatrice dell’Associazione – Ma questo non è solo un colpo a Meglio Legale è un atto intimidatorio nei confronti di chiunque in questo paese voglia esercitare il proprio diritto a manifestare. Diritto costituzionalmente riconosciuto. Il messaggio è chiarissimo: se comunichi di voler andare davanti alle istituzioni, sotto Montecitorio con dei cartelli rischi un processo e devi essere disposto ad accettare che le conseguenze siano il carcere fino a 6 mesi o un’ammenda fino a 413 euro. Chi se la sente a queste condizioni? Noi ovviamente andremo avanti. Giovedì 7 alle 11 saremo a Montecitorio. Data la situazione chiediamo ai parlamentari di scendere e di farci da scorta democratica.” L’associazione prosegue quindi nell’intento di portare avanti un diritto democratico. L’invito è rivolto da Meglio Legale attraverso la voce di Antonella Soldo alle istituzioni affinché dei cittadini possano liberamente manifestare.
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Silvia Bellucci
Ufficio Stampa ASS. MEGLIO LEGALE
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